Musei & Chiese: CENACOLO & S. SANTA MARIA DELLE GRAZIE

Il Cenacolo Vinciano e la Chiesa di Santa Maria delle Grazie

Informazioni & Prenotazioni

Leonardo da Vinci, grande genio del Rinascimento, visse a Milano per ben due volte, e in totale per oltre 20 anni, durante i quali realizzò numerosi studi, disegni, schizzi, ma anche dipinti, fra i quali la celeberrima “Ultima Cena“.

Il nostro percorso parte da un’introduzione storica sull’epoca degli Sforza a Milano e della struttura urbanistica del quartiere intorno a Corso Magenta: cosa c’era a quell’epoca? Perché viene costruita proprio lì la Chiesa di Santa Maria delle Grazie? Entrando nella chiesa, rimarrete stupiti dallo stile tardo-gotico lombardo che ne caratterizza le navate, dalle meravigliose cappelle affrescate, che mostrano diversi stili, opera di importanti artisti locali e non, ed infine dalla grandiosa Tribuna del Bramante, un vero e proprio capolavoro dell’Architettura Rinascimentale, dove si può ammirare uno splendido Coro Ligneo.

Uscendo, visiteremo il cosiddetto Chiostro delle Rane, che prende il nome dalla fontana ubicata al centro, anch’esso attribuito a Bramante, ed avremo la possibilità di vedere dall’esterno la Tribuna del Bramante.
Girando intorno alla chiesa, e continuando ad ammirarne l’architettura rinascimentale dell’abside, scoprirete poi (dall’esterno) un vero e proprio gioiello nascosto da una facciata in parte moderna, ovvero la Casa degli Atellani, dove oggi è ancora possibile visitare la “Vigna di Leonardo“, che ci permetterà di approfondire la biografia del grande genio e di collegarla all’ambiente culturale milanese.

A questo punto entreremo nell’antico chiostro domenicano, in parte distrutto dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, per visitare “L’Ultima Cena“, il capolavoro di Leonardo da Vinci dipinto sulla parete nord del Refettorio dei monaci. Avremo a disposizione 15 minuti prima di accedere, durante i quali parleremo della committenza dell’opera, del motivo per cui Leonardo dipinse proprio quella parete e quel soggetto, e soprattutto della Tecnica utilizzata da Leonardo, senza dimenticare ovviamente le foto che illustrano i gravi danni subiti dal complesso monastico durante la Grande Guerra. Entrati nella Sala del ex-Refettorio, potremo trattenerci per soli 15 minuti, ed analizzeremo l’opera di Leonardo dal punto di vista iconografico, parleremo della simbologia ed approfondiremo alcuni aspetti interessanti sul modo di ritrarre i personaggi di Leonardo.

Prima di uscire è d’obbligo una tappa di fronte alla Crocifissione di Donato da Montorfano, pittore locale che lascia una bella testimonianza di pittura lombarda a fine ‘400 e che ci permette un confronto diretto fra la tecnica sperimentale utilizzata da Leonardo ed il Bel fresco.

Costo: 22 euro a persona, comprende: ingresso all’Ultima Cena, microfonaggio, visita guidata

Durata: circa 1 h 45′