Milano 2.0: STREET ART ORTICA

Ortica, un museo a cielo aperto
Informazioni & Prenotazioni

Che cos’è la Street Art? Perché Milano ha un ruolo guida nella diffusione di questo tipo di arte, un’arte urbana, gratuita, fruibile da tutti, che non fa distinzioni sociali? Lo vedremo con questo itinerario unico, alla scoperta di uno dei quartieri della periferia milanese, che è stato completamente trasformato in un vero e proprio “Museo a Cielo Aperto” proprio grazie alla volontà dei cittadini e degli “Artisti di strada”.

ORTICA, un nome strano, che ricorda gli orti e i campi che già nel Medioevo caratterizzavano quest’area. Le origini si tracciano in tempi più antichi, già nel VI e VII secolo, quando era conosciuta come Cavriano. Ancora oggi qui si respira un’atmosfera di campagna, sembra quasi di trovarsi in un piccolo paesino, con le strade strette, le case basse, i cortili, le cosiddette “case da ringhiera”, dove la gente si conosce, si saluta, si ritrova, un mondo a sé rispetto alla metropoli milanese a cui pur questo quartiere appartiene, in effetti fu una frazione fino al 1923, quando viene annessa a Milano. Fra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento l’area viene tagliata dalla ferrovia Milano-Treviglio, e dopo la Seconda Guerra Mondiale diventa un importante polo industriale, grazie alla Innocenti, che installa qui uno dei suoi impianti produttivi. Con la chiusura della fabbrica e le trasformazioni urbanistiche successive, il quartiere continua a rimanere isolato rispetto al cuore nevralgico della metropoli, e proprio per questo a mantenere antiche tradizioni ed un’atmosfera romantica.

Grazie al Progetto Or.Me.Ortica Memoria, attraverso 20 murales realizzati dal gruppi di artisti ORTICA NOODLES tra il 2017 e il 2019 , vengono riqualificati e valorizzati i muri di case, scuole, edifici pubblici e privati, raccontando la storia della città, dei suoi personaggi celebri, rievocando le canzoni di Jannacci e la vita operaia che ha giocato un ruolo di primo piano in questo angolo di periferia. Un progetto che trasforma l’Ortica nel Primo Quartiere Museo al mondo, rianimando il grigiore con racconti colorati ed unici, attraverso alcune delle più grandi opere di arte urbana realizzate in Italia.

Il nostro itinerario parte con un’introduzione storica sul quartiere e sul suo sviluppo, e si snoda quindi costeggiando l’Istituto Pasolini, che contribuisce al progetto con la partecipazione attiva degli studenti nella decorazione muraria, raggiungeremo poi il cosiddetto “Giardino Condiviso”, un’area di 17.900 mq proprietà dell’Università Statale concessa in comodato d’uso per 5 anni al Comune di Milano, e da questi affidata ad una serie di soggetti no-profit. Inaugurato il 23 settembre 2017, si tratta del più grande giardino condiviso di Milano ed uno dei più grandi d’Italia, uno spazio multifunzionale per attività di tipo culturale, sociale e ambientale; proprio di fronte al giardino verrà realizzato a breve un murales. Proseguiamo raggiungendo il CAVALCAVIA BUCCARI, dove possiamo ammirare le opere degli ORTICA NOODLES, il gruppo di artisti ormai di fama internazionale, che nel 2015 ha dipinto la Ciminiera dell’azienda milanese Fratelli Branca Distillerie. Dopo un tuffo nella storia e nella tradizione milanese, rievocando personaggi politici, artisti, canzoni popolari, continuiamo la nostra passeggiata in via Ortica, ricordando vecchie osterie, balere e cortili, ed ancora una volta è l’occasione per ammirare come la fantasia di questi abilissimi street artist abbia trasformato vecchi muri, grigi, a volte squallidi, con un’esplosione di colori e di racconti che evocano il passato e l’atmosfera di questo affascinante quartiere, unico nel suo genere.

L’itinerario termina proprio dove si trovava la stazione ferroviaria, e con il Santuario di Santa Maria delle Grazieex SS. Faustino e Giovita, che risale al XII-XIII secolo, dove si possono ancora ammirare splendidi affreschi antichi, tra cui una bellissima “Madonna col Bambino” di epoca medievale.

Un viaggio alla scoperta di uno dei luoghi più affascinanti della periferia milanese!

Punti di interesse: Ortica, Cavalcavia Buccari, Giardino Condiviso, Via San Faustino, Via Ortica